Con Circolare del 5 gennaio 2022, il Ministero del Lavoro, alla luce del protrarsi dello stato di emergenza, raccomanda il massimo utilizzo del lavoro agile per le attività del settore privato che possono essere svolte al proprio domicilio o a distanza, ferma restando la necessità che il datore di lavoro garantisca adeguate condizioni di supporto al lavoratore e alla sua attività (assistenza nell’uso delle apparecchiature, modulazione dei tempi di lavoro e delle pause).

Preme ricordare che, fino al 31 marzo 2022:

  • è possibile ricorrere al lavoro agile anche in assenza degli accordi individuali e gli obblighi di informativa in materia di sicurezza sul lavoro possono essere assolti telematicamente, anche ricorrendo alla documentazione disponibile nel sito dell’INAIL;
  • le comunicazioni di smart working nel settore privato possono essere effettuate attraverso la procedura semplificata già in uso (per la quale non è necessario allegare alcun accordo con il lavoratore), utilizzando il template e l’applicativo informatico disponibili sul portale del Ministero del Lavoro.

Lo studio resta a disposizione per eventuali chiarimenti.

 

SCARICA PDF –>invito al massimo utilizzo del lavoro agile – smart working