CONTRIBUTI SALARIALI ALLE IMPRESE DELLA REGIONE VENETO

Interventi regionali per la riduzione del costi salariali sostenuti dai datori di lavoro colpiti dall’emergenza COVID-19

La Regione Veneto attraverso il contributo salariale mira a tutelare la conservazione dei posti di lavoro nelle imprese venete dei settori particolarmente colpiti dalla crisi da pandemia COVID-19.

OGGETTO DEL CONTRIBUTO

Erogazione di un contributo ai datori di lavoro – imprese e lavoratori autonomi – che abbiano, nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e la data di presentazione della domanda:

  • Attivato a favore dei propri dipendenti ammortizzatori sociali con causale COVID-19;
  • Successivamente provveduto a reintegrare al 100% tali lavoratori e continuino a svolgere in modo continuativo l’attività lavorativa per tutto il periodo per il quale è stato concesso l’aiuto.

DESTINATARI

Imprese da 1 a 49 dipendenti (il numero dei dipendenti è calcolato in ULA con riferimento all’esercizio 2019) e con almeno un’unità produttiva/operativa ubicata nella Regione del Veneto, con i seguenti requisiti:

  • Regolarmente costituite e operanti, anteriormente alla data del 31 dicembre 2019;
  • Appartengono a uno dei seguenti settori, così come definiti dalla Classificazione ATECO ISTAT 2007 (vedi allegato)
  • Hanno sospeso o ridotto la propria attività produttiva a causa della pandemia COVID-19;
  • Hanno ripreso la propria attività d’impresa alla data di prestazione della domanda.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

CONTRIBUTO: quota variabile da un minimo del 50% a un massimo dell’80% della retribuzione mensile lorda del personale dipendente.

PERIODO: dai 3 ai 6 mesi, a decorrere dal 23 febbraio 2020 e comunque non oltre il 31 dicembre 2020.

VALORE: può variare tra il 50 e l’80% della retribuzione annuale lorda prevista dal CCNL applicato per il livello di inquadramento del dipendente riparametrata all’orario effettivo di lavoro e al numero di mensilità per cui è richiesto l’aiuto.

Il valore massimo concedibile per ogni impresa varia dai 15.000 euro ai 50.000 euro, sulla base della classe dimensionale aziendale:

  • CLASSE A da 1 a 5 dipendenti                 000 euro*
  • CLASSE B da 6 a 9 dipendenti                 000 euro*
  • CLASSE C da 10 a 25 dipendenti             000 euro*
  • CLASSE D da 26 a 49 dipendenti             000 euro*

* valore massimo concedibile

RISORSE DISPONIBILI: 34.679.000 euro

LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO: il progetto per l’erogazione di aiuti sotto forma di sovvenzione dopo luglio 2021.

DESTINATARI FINALI

I lavoratori presenti nella domanda di sovvenzione devono:

  • Essere stati assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (o con contratto di apprendistato professionalizzante) anteriormente alla data del 23 febbraio 2020 (anche part time);
  • Essere stati beneficiari di ammortizzatori sociali con causale COVID-19.

INVIO DOMANDE E SCADENZE

Le domande possono essere presentate esclusivamente in modalità telematica nei seguenti intervalli di date:

Sportello Giorni di apertura
1 30 luglio – 4 settembre 2020
2 5 settembre – 2 ottobre 2020

 

Le domande devono essere presentate entro e non oltre le ore 13:00 di ciascun giorno di scadenza. Il soggetto richiedente potrà presentare una sola domanda di sovvenzione il cui contributo complessivo non potrà essere superiore al valore massimo riferito alla classe dimensionale dell’impresa a cui lo stesso appartiene.

 

 

RIPARAMETRAZIONE DELL’INTENSITA’ DELL’AIUTO, DURATA DEL CONTRIBUTO E CRITERI DI ORDINAMENTO

Il valore dell’intensità del contributo (min 50 max 80%) e la durata della sovvenzione saranno determinati in esito alla fase istruttoria sulle domande ammesse alla sovvenzione. Qualora non vi fosse capienza sufficiente, si procederà, in prima istanza, ad una riparametrazione progressiva della percentuale dell’intensità dell’aiuto fino al minimo del 50%. Qualora non vi fosse ancora capienza sufficiente per finanziare tutte le domande ammissibili sarà formulata una graduatoria sulla base dei seguenti criteri:

  • Priorità alle domande dei datori di lavoro con un calo di fatturato maggiore nel periodo febbraio –maggio 2020 rispetto allo stesso periodo 2019 (valore dichiarato in sede di presentazione della domanda)
  • In caso di parità, priorità alle aziende della classe dimensionale B e c
  • In caso di ulteriore parità, sarà data priorità ai datori di lavoro richiedenti con numero minore di dipendenti.

Per eventuali ulteriori pari merito, verrà effettuata la divisione in quota paritaria del contributo sovvenzionabile.

 

Lo scrivente Studio, in qualità di intermediario autorizzato, su richiesta, provvederà ad inoltrare le domande per le Imprese in possesso dei requisiti sopra riportati. Il costo per il servizio è pari a 60 euro + 20 euro per ogni dipendente indicato in domanda.

Lo studio resta a disposizione per eventuali chiarimenti.

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ELENCO CODICI ATECO–>Elenco delle attività economiche ATECO ISTAT 2007